Coccoi Prena Ogliastrina: La Ricetta autentica

Siete pronti a scoprire Sa Coccoi Prena?
Continuiamo il nostro viaggio culinario parlandovi di un altro fiore all’occhiello della cucina tradizionale ogliastrina: sa coccoi prena. Un piatto semplice ma ricco di storia, nato dalla tradizione agropastorale della nostra meravigliosa Ogliastra, un piccolo lembo di paradiso, tra mare e montagna, in cui ogni ricetta racconta una storia di famiglia, lavoro e condivisione. Il cibo ogliastrino è genuino, preparato con amore e racconta la storia di chi lo ha tramandato.

Sa Coccoi Prena: Un Piacere della Cucina Ogliastrina

Tra le tante specialità ogliastrine, sa coccoi prena spicca per il suo sapore unico e la bellezza delle sue forme. Questa focaccia ripiena affonda le sue radici nella tradizione agropastorale.Il ripieno, lo stesso che troviamo nei famosi culurgiones, è una perfetta fusione di sapori: patate, formaggio e menta. Ogni morso racconta la storia di una terra e delle sue tradizioni. Prepararla significa sentirsi parte di essa.

La Coccoi Prena: Dalle Origini ai Giorni Nostri

Sa coccoi prena è uno dei piatti più amati della cucina ogliastrina. In passato, era il pasto ideale per i pastori, che la portavano con sé durante le lunghe giornate nei pascoli. Non ha una stagionalità precisa: è perfetta in ogni momento dell’anno. A differenza dei culurgiones, sa coccoi prena viene preparata con una pasta lievitata. Si usa una miscela di semola e farina, impastata con acqua. A volte, si aggiunge qualche patata. Un tempo si utilizzava il lievito naturale, chiamato su framentu o sa masula, che dava all’impasto una morbidezza unica.

La cottura avveniva nel forno a legna, adagiando la focaccia su foglie di cavolo o vite, per esaltarne il sapore. Anche oggi, chi non ha un forno a legna può cuocerla nel forno di casa, ottenendo un risultato comunque delizioso. Una volta cotta, sa coccoi prena veniva lasciata raffreddare nei palinisi, i cesti tradizionali. Si mangiava tiepida o fredda, e poteva durare anche alcuni giorni mantenendo tutto il suo sapore.

Oggi: Tradizione e Innovazione

Oggi, sa coccoi prena è apprezzata non solo come pasto completo, ma anche come antipasto. È pratica da mangiare, non sporca e non richiede piatti o posate, rendendola perfetta anche per essere consumata fuori casa. È possibile trovarla fresca o surgelata nei pastifici e panifici Ogliastrini. Questo piatto ha radici profonde nei Comuni dei Tacchi, noti per i loro abitanti ultracentenari.

Oltre alla variante con la pasta lievitata, esiste anche una versione più semplice senza lievitazione, che permette di accorciare i tempi di preparazione, garantendo comunque un risultato eccellente. Nell’articolo di oggi andiamo ad elaborare proprio quest’ultima versione.

Coccoi prena accompagnata da un buon calice di vino cannonau

Ingredienti per realizzare la coccoi prena

La ricetta autentica della coccoi prena si basa su pochi ingredienti molto semplici ma gustosi.

Ingredienti per la pasta:

  • Semola di grano duro: 250 g
  • Farina 00: 250 g
  • Acqua a temperatura ambiente: 250 ml
  • Olio extravergine d’oliva: 1 cucchiaio
  • Sale fino: 1 pizzico

Ingredienti per il ripieno:

  • Patate: 800 g
  • Fiscidu (casu axedu salato): 200 g
  • Pecorino sardo: 80 g (grattugiato)
  • Aglio: 1 spicchio
  • Menta fresca: q.b. (tritata)
  • Olio extravergine d’oliva: q.b.
  • Sale: q.b.

Strumenti necessari

Per preparare sa coccoi prena, non servono attrezzature particolarmente complesse. Ecco una lista degli strumenti utili per ottenere un risultato perfetto:

  • Mattarello o sfogliatrice: Essenziale per stendere l’impasto in una sfoglia uniforme e non troppo sottile.
  • Ciotola capiente: Per mescolare gli ingredienti e impastare, una ciotola in acciaio inox o vetro sarà perfetta.
  • Planetaria o impastatrice (opzionale): Se preferisci non impastare a mano, una planetaria con il gancio per impasti può semplificare il lavoro.
  • Spatola: Utile per raschiare l’impasto dalla ciotola e per lavorare meglio la pasta sul piano di lavoro.
  • Carta da forno o pietra refrattaria: Puoi cuocere sa coccoi prena su una teglia rivestita di carta da forno oppure su una pietra refrattaria per ottenere una cottura più uniforme.
  • Forno elettrico o a gas: Cuoci la focaccia nel forno di casa a circa 200°C, fino a quando non sarà dorata e fragrante.
  • Griglia di raffreddamento: Dopo la cottura, lascia raffreddare sa coccoi prena su una griglia per evitare che l’umidità comprometta la croccantezza.
le nostre coccoi prena, Lo spessore della pasta è sottile in modo da ottenere una perfetta croccantezza

Preparazione passo-passo

Preparare la pasta delle Coccoi Prenas

  1. In una ciotola capiente, setaccia insieme la semola di grano duro e la farina 00.
  2. Versa l’acqua poco alla volta nella miscela di farine, mescolando con le mani o con una spatola.
  3. Unisci l’olio extravergine d’oliva e un pizzico di sale. Continua a mescolare fino a ottenere un impasto morbido ma compatto.
  4. Lavora l’impasto su un piano infarinato per circa 10 minuti, fino a quando non diventa liscio ed elastico. Se necessario, aggiungi un po’ di farina o acqua per regolare la consistenza.
  5. Copri l’impasto con un panno e lascialo riposare per circa 20-30 minuti a temperatura ambiente.
Maciniamo le patate per ottenere il ripieno della coccoi prena
L'aggiunta del formaggio Su Fiscidu al ripieno delle nostre coccoi prena
Menta un altro degli ingredienti da inserire nel ripieno delle coccoi prena

Preparare il ripieno delle Coccoi Prenas

  1. Sbollenta le patate (800 g) in acqua salata per circa 40 minuti, fino a renderle morbide. Scolale, sbucciale e schiacciale con uno schiacciapatate o con un passaverdure.
  2. In una ciotola, sbriciola il fiscidu. Unisci uno spicchio d’aglio tritato e un filo d’olio extravergine d’oliva.
  3. Aggiungi al composto di patate della menta fresca tritata e mescola bene.
  4. Grattugia il pecorino sardo e aggiungilo al composto. Amalgama il tutto fino a ottenere un ripieno omogeneo. Se necessario, aggiusta di sale.

Chiudere e modellare la coccoi

  1. Stendi la pasta fino ad ottenere uno spessore di circa 1 o 2 cm.
  2. Con un coppapasta o un bicchiere, ritaglia dei dischi di pasta di circa 10 cm di diametro.
  3. Metti una generosa quantità di ripieno al centro di ogni disco di pasta.
  4. Chiudi la focaccia, piegando i bordi della pasta verso il centro e pizzicali con le dita per creare la classica forma decorativa a onde, tipica di sa coccoi prena.
  5. Sigilla: Assicurati che il ripieno sia ben chiuso all’interno, ma lascia una piccola apertura al centro per far dorare il ripieno durante la cottura.

Cottura

  1. Imposta il forno a 200°C. Se hai una pietra refrattaria, usala per una cottura più uniforme. Altrimenti, utilizza una teglia foderata con carta da forno.
  2. Inforna le coccoi prena per circa 25-30 minuti, fino a quando saranno dorate e croccanti.
  3. Lascia raffreddare leggermente su una griglia prima di servirle. Puoi gustarle tiepide o fredde.

Suggerimenti per una Cottura Perfetta

  • Pietra refrattaria: Se ne possedete una, usatela per simulare l’effetto del forno a legna. Se non ne avete, una semplice teglia rivestita di carta da forno andrà comunque bene.
  • Doratura: Controllate sempre la doratura della focaccia. La superficie deve essere ben dorata, ma non bruciata.
  • Rotazione della teglia: Se il vostro forno non cuoce in modo uniforme, ruotate la teglia a metà cottura per garantire che la focaccia cuocia uniformemente su tutti i lati.

Come Servire Sa Coccoi Prena

Il modo migliore per gustare sa coccoi prena è appena sfornata, ma anche fredda è deliziosa. Si presta a essere servita come antipasto, piatto principale o anche come finger food per un aperitivo. Accompagnatela con un’insalata verde condita con olio extravergine d’oliva o con un assortimento di salumi sardi. Per esaltare ulteriormente i sapori, abbinatela a un bicchiere di Cannonau o Vermentino di Sardegna.

Conclusione

Sa coccoi prena non è solo una ricetta, ma un vero e proprio viaggio nelle tradizioni culinarie dell’Ogliastra. È un piatto che racconta storie di vita, di famiglie e di una terra che, attraverso i suoi ingredienti semplici e genuini, ha saputo preservare l’essenza di una cultura antica. Preparare sa coccoi prena significa immergersi in un rituale che ha attraversato generazioni, unendo mani, sapori e cuori.

Oggi, più che mai, è importante mantenere vive queste tradizioni. In un mondo dove la velocità e la modernità spesso prevalgono, prendersi il tempo per cucinare un piatto tradizionale come sa coccoi prena è un atto di amore verso la cultura e le radici. Ogni volta che prepariamo e gustiamo queste ricette, contribuiamo a preservare un patrimonio che rischia di andare perduto.

Se non puoi venire ad assaporare le coccoi prenas nel nostro Home Restaurant in Ogliastra, ti invitiamo a provare questa ricetta nella tua cucina, a sperimentare con gli ingredienti autentici e a condividere questo piatto con le persone care. È un modo per sentirsi più vicini alla Sardegna, scoprire la ricchezza dei suoi sapori e avvicinarsi a una cultura unica, come quella dell’Ogliastra.

Buon appetito e buona scoperta di sa coccoi prena!

Il nostro pic nic tradizionale, in cui non possono mancare le coccoi prena in vari formati e con diversi tipi di pasta

Domande Frequenti

Sa coccoi prena è un piatto tradizionale solo dell’Ogliastra?

Sì, sa coccoi prena è originaria dell’Ogliastra, una regione situata al centro della costa orientale della Sardegna. Sebbene oggi si possa trovare anche in altre parti dell’isola, la ricetta tradizionale affonda le sue radici proprio in questa zona specifica.

Che differenza c’è tra sa coccoi prena e i culurgiones?

La differenza principale tra sa coccoi prena e i culurgiones risiede nella pasta. Sa coccoi prena utilizza una pasta lievitata, mentre i culurgiones sono fatti con una sfoglia non lievitata. Anche se il ripieno è uguale, a base di patate, pecorino e menta, la consistenza e la cottura sono diversi. I culurgiones vengono bolliti, mentre sa coccoi prena è cotta al forno.

Quali sono le varianti più comuni di sa coccoi prena?

Le varianti locali dipendono spesso dagli ingredienti disponibili e dalle tradizioni di ogni paese. Alcune versioni sostituiscono l’aglio con la cipolla, altre usano il prezzemolo al posto della menta. Tuttavia, l’essenza della ricetta resta sempre la stessa.

Posso consumare sa coccoi prena fredda?

Assolutamente sì! Sa coccoi prena è deliziosa anche fredda, il che la rende perfetta per picnic o gite fuori porta. Mantiene intatto il suo sapore e la consistenza anche il giorno dopo la cottura.

Come si conserva sa coccoi prena?

Puoi conservarla a temperatura ambiente per un paio di giorni, oppure in frigorifero per 3-4 giorni. Può anche essere congelata, sia cruda che cotta. Se la congeli cruda, ricorda di scongelarla completamente prima di cuocerla.

Quanto tempo impiega a cuocere sa coccoi prena?

La cottura ideale si effettua in forno preriscaldato a 180-200°C per circa 25-30 minuti. La superficie deve risultare dorata e croccante, mentre il ripieno deve rimanere morbido.

Cosa posso usare al posto del fiscidu?

Se non riesci a trovare il fiscidu al di fuori della Sardegna, alcune buone alternative sono il pecorino romano, la ricotta salata o una feta leggera.

Posso usare la menta secca al posto di quella fresca?

Sì, puoi usare la menta secca. Anche se il sapore della menta fresca è più intenso, quella secca è comunque un buon sostituto.

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